Sistemi Cellulari Implicati nella Trasmissione del Dolore nel SNC (4/4)
Per giunta molte cellule delle lamine I, III, IV e V possiedono dendriti che si proiettano alla lamina II dove possono venire a contatto con le terminazioni cellulari di questa. Nella lamina II si trovano anche interneuroni inibitori. I nocicettori afferenti primari amielinici terminano, quindi, in prossimità degli interneuroni della lamina II, alcuni di essi inviano i loro assoni alla lamina I e qui vengono a contatto con le cellule di proiezione.
Alcuni neuroni di proiezione della lamina I ricevono anche impulsi direttamente dai nocicettori A mielinici. Un numero significativo di neuroni della lamina IV proietta al talamo.
Le cellule della lamina V rispondono in modo massimale agli stimoli algogeni e sono per lo più cellule ad ampio range dinamico che inviano dendriti alle lamine I e II, le quali ricevono impulsi diretti da nocicettori afferenti primari. Anche se alcuni nocicettori primari mielinici terminano nella lamina V, la quantità di terminazioni afferenti nocicettive in questa lamina è inferiore a quella delle lamine I e II.
Una notevole percentuale di cellule della lamina V proietta al tronco encefalico e al talamo.
Quindi i neuroni nocicettivi sono disseminati lungo la sostanza grigia spinale; le lamine I e II sono le aree di maggior afflusso delle terminazioni dei nocicettori afferenti primari.
I neuroni della lamina II hanno connessioni prevalentemente locali.
I neuroni delle lamine III e IV non giocano, invece, un ruolo attivo nella normale trasmissione del dolore, anche se non è possibile escludere una loro azione inibitoria.
Esistono prove che i neuroni nocicettivi delle lamine I e V sono principalmente interessati nella trasmissione del messaggio doloroso, infatti sia i neuroni ad ampio range dinamico (WRL) concentrati nella lamina V che quelli nocicettivi-specifici della lamina I proiettano al talamo. I nocicettori afferenti mielinici possiedono un'attività sia eccitatoria che inibitoria sulle cellule nocicettive midollari di proiezione. La maggior parte degli stimoli nocicettivi attiva sia i nocicettori mielinici che quelli amielinici.
Gli impulsi condotti dai nocicettori mielinici arrivano velocemente al midollo spinale ed eccitano le cellule di proiezione evocando il primo dolore. Gli stessi impulsi attivano probabilmente anche l'interneurone inibitorio provocando un’inibizione persistente che limita la risposta delle cellule di proiezione degli impulsi tardivi dei nocicettori amielinici. Perciò bloccando le fibre mieliniche il primo dolore acuto scompare ed il secondo dolore appare, invece, più intenso e prolungato.
Esiste, pertanto, un parallelismo tra l'aumento d'intensità del secondo dolore ( fibre C ) e la soppressione del primo dolore in seguito al blocco selettivo dei nocicettori mielinici.
Il sistema nocicettivo periferico
Sistemi cellulari implicati nella trasmissione del dolore nel SNC
Analgesia indotta dalla stimolazione
Medicina del dolore
Last update: 10/01/2010
PainMed Medicina del Dolore ® - Copyright © 2009-2010 - Dr. Francesco Migliorini - All Rights Reserved
.